Emilio Innocenzi, ex Presidente della Cooperativa Team Service, fa attualmente parte del gruppo dei vicepresidenti di Federlavoro e Servizi Confcooperative.
Il percorso che Emilio Innocenzi ha intrapreso con la Team Service ha origini lontane; è sostanzialmente la storia di un progetto di successo, di soddisfazioni ineguagliabili, ma anche di impegno, passione e professionalità.
Nei primi anni Ottanta, con la collaborazione di alcuni amici e compagni di università iscritti alla Facoltà di Architettura di Roma, Emilio Innocenzi matura il proposito di fondare una società che operi e si affermi nel settore dei servizi agli immobili. Sono Ugo Pizzi, don Giacomo Tantardini, Franco Pietrosanti, Marino Tedeschi e Emilio Innocenzi stesso a costituire dunque il primo nucleo operativo ed ideativo della Team Service, la quale inizia a muovere i primi passi nel contesto della capitale.
Dopo alcuni iniziali disagi, tipici di una neonata realtà, sopraggiungono i primi lavori e con essi le prime piccole soddisfazioni, come, ad esempio, l’importante partecipazione alla gara indetta dalla USL RM1 “Ospedale San Giacomo” con la relativa sede e presidi di Roma, la quale rappresenta una prima vittoria per Emilio Innocenzi.
Dal 1987 al 1996 si assiste ad unavigorosa crescita della Team Service: al gruppo si uniscono infatti altri talenti, provenienti da ambienti di studio e di lavoro anche assai diversi tra loro, i quali apportano le proprie competenze tecniche e i propri metodi all’interno dell’ensemble lavorativo della Cooperativa, creando un valore aggiunto inestimabile e consolidando le competenze e la professionalità dell’azienda.
Negli anni Novanta, in virtù di tali inserimenti di personale qualificato, si riscontra un aumento significativo e sinergico non solo in termini di professionalità, ma anche di specificità del lavoro: i casi più ragguardevoli riguardano infatti ragazzi e ragazze che, partiti da livelli bassi, avevano velocemente fatto carriera, dimostrandosi all’altezza delle speranze della Team Service e della stima e fiducia che Emilio Innocenzi aveva nutrito in loro. Ma non solo: negli anni Novanta difatti, si assiste alla nascita di alcune nuove filiali, cartina tornasole del successo guadagnato dalla Team Service.
Inevitabile, dunque, l’ espansione territoriale della cooperativa: la prima filiale viene fondata a Milano, la seconda nel 1993 a Pescara, la terza, infine, nel 1994 a Torino, in una chiara ottica di copertura olistica del territorio italiano da parte dei servizi offerti dalla Team Service.
Ed è proprio in termini di servizi che, nella seconda metà degli anni Novanta si assiste ad una ventata di novità.
Vengono difatti ampliati i settori e gli ambenti di lavoro della Team Service: si aggiungono a quelli già presenti il settore delle pulizie, quello del facchinaggio, del verde, della ristorazione, della sanità e dell’ambiente e, non per ultima in termini di importanza, quella del “lavoro interinale” con il fortunato ed importante progetto “Obiettivo Lavoro”.
Nel 1999 Emilio Innocenzi diventa presidente della Team Service, in sostituzione alla figura dimissionaria di Maurizio Fossati.
Il nuovo decennio porta con sé innovazione e rinnovati successi: nel 2000 la Team Service trova terreno favorevole per estendere la sua rete di filali anche all’estero: Cile, USA e Spagna, rivelando un inarrestabile desiderio non solo di risoluzione di un numero maggiore di problematiche legate al settore degli immobili, ma anche di volontà di esportazione delle proprie competenze.
In tal modo la Team Service si conquista il primato nel suo settore,diversificando e migliorando con soluzione di continuità il suo approccio e metodo nei confronti delle problematiche e complessità di settore, personalizzando i suoi servizi ad hoc per ciascun cliente. In questo modo la Team Service si è resa competitiva sia in Italia che all'estero, rivelando u n percorso professionale di grande rispetto e valore.
All’interno del blog di Emilio Innocenzi, accessibile e di facile consultazione, troverete il suo curriculum vitae, le informazioni imprescindibili per conoscere la storia che lo ha legato alla Team Service per anni, il suo iter formativo nonché quello professionale ed infine recapiti personali per un contatto diretto.
lunedì 24 gennaio 2011
sabato 18 dicembre 2010
Emilio Innocenzi presenta il nuovo sito
Siamo lieti di annunciarvi l'apertura del nuovissimo sito web dell’ex Presidente della Team Service, Emilio Innocenzi, attualmente facente parte del gruppo dei vicepresidenti di Federlavoro e Servizi Confcooperative.
Con la collaborazione di alcuni amici, Emilio Innocenzi ha deciso di fondare la Team Service nei primi anni Ottanta, con l'obiettivo primario di conseguire il continuo miglioramento dei servizi offerti al fine di portare la società ad affermarsi nel settore dei servizi agli immobili. Ad oggi, la Team Service, di cui Emilio Innocenzi è stato per anni presidente, è numero uno nel suo settore.
La Team Service modifica e migliora continuamente il suo approccio nei confronti delle problematiche e complessità di settore, diversificandolo ad hoc per ciascun cliente. In questo modo la Team Service si è resa competitiva sia in Italia che all'estero.
La Team Service, fondata da Emilio Innocenzi, si è affermata a livello nazionale distinguendosi in termini di efficacia, competenza, capacità, e per la straordinaria e mai esausta capacità di risoluzione dei problemi dei numerosi clienti nel minor tempo possibile, ai quali la Team Service è in grado di rapportarsi nel modo più preciso e sensibile.
Emilio Innocenzi ha saputo dimostrare, durante il suo periodo di presidenza, di eccellere nella conduzione della Cooperativa, rendendo i servizi offerti di volta in volta sempre migliori. La Team Service, oggigiorno, conta moltissime filiali sul territorio italiano, ma anche in Paesi quali la Spagna e l'America Latina, con prospettive di ulteriore crescita.
Nel sito web di Emilio Innocenzi, accessibile e di facile consultazione, troverete il suo curriculum vitae, le informazioni necessarie per conoscere la storia che lo ha legato alla Team Service per anni, il suo iter formativo nonché quello professionale ed infine recapiti personali per un contatto diretto.
Tutto questo ed altro ancora sul sito web personale di Emilio Innocenzi, accessibile dal seguente link:
Contatti Emilio Innocenzi
giovedì 28 ottobre 2010
Emilio Innocenzi tra i vicepresidenti di Federlavoro e Servizi.
Consiglio Nazionale Federlavoro e Servizi Confcooperative: Emilio Innocenzi, Cristina Bazzini, Andrea Gioeni e Giuseppe Gori eletti nel gruppo dei vicepresidenti.
14 Ottobre: Si è concluso a Roma il CN di Federlavoro e Servizi. Tra i punti all'ordine del giorno, la nomina dei vice presidenti e l'elezione del consiglio di preside.
«È il momento di rafforzare l'impegno nella promozione di processi di aggregazione tra imprese, in chiave intersettoriale, oltre che nello stimolare l'internazionalizzazione delle nostre cooperative, per accrescerne la stabilità e capacità competitiva».
È con queste parole che il presidente di Federlavoro e Servizi Confcooperative Massimo Stronati ha avviato i lavori del Consiglio nazionale della federazione conclusasi a Palazzo della Cooperazione a Roma.
All'ordine del giorno, la nomina dei vice presidenti della Federazione e l'elezione del consiglio di presidenza, in carica per il prossimo quadriennio.
Eletta dall'assise la squadra di vice presidenti composta da Emilio Innocenzi, Cristina Bazzini, Andrea Gioeni e Giuseppe Gori, mentre il consiglio di presidenza, oltre al presidente e ai quattro vice, sarà formato da: Florenzo Prati per il settore produzione beni; Paolo Foglietti per la sostenibilità, Marco Nicosia (mobilità); oltre a Daniele Passini, Arnaldo De Santis, Patrizia Fantin, Pietro Di Ciancia e Piero Inglese.
Durante i lavori sono stati costituiti, inoltre, due coordinamenti specifici, uno sulla contrattazione collettiva nazionale e territoriale, l'altro dedicato alle iniziative di internazionalizzazione.
A fine riunione il consiglio, su proposta del presidente Stronati, ha lanciato anche una serie di assemblee settoriali utili a stimolare il confronto e il dialogo su temi e progetti di interesse comune ai cooperatori associati: produzione di beni (Roma, 3 novembre), sostenibilità (Rimini, 4 novembre), servizi (Roma, 10 novembre), mobilità e sicurezza (Roma, 17 novembre), e deliberato un'iniziativa seminariale sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali.
Dal dibattito sono emersi cenni di grande consenso sulle linne programmatiche e sulla costituzione dei coordinamenti, ed una particolare attenzione da parte dei consiglieri sul tema della contrattazione collettiva nazionale territoriale.
Preoccupazioni, infine, sono state esposte riguardo la situazione di stallo negli appalti per le pulizie nelle scuole, per i forti ribassi nelle gare, cui consegue la marginalità ridotta nei servizi e nelle costruzioni, oltre che per l'annoso problema dei ritardi nei pagamenti de parte di PA e, negli ultimi mesi, dei privati.
14 Ottobre: Si è concluso a Roma il CN di Federlavoro e Servizi. Tra i punti all'ordine del giorno, la nomina dei vice presidenti e l'elezione del consiglio di preside.
«È il momento di rafforzare l'impegno nella promozione di processi di aggregazione tra imprese, in chiave intersettoriale, oltre che nello stimolare l'internazionalizzazione delle nostre cooperative, per accrescerne la stabilità e capacità competitiva».
È con queste parole che il presidente di Federlavoro e Servizi Confcooperative Massimo Stronati ha avviato i lavori del Consiglio nazionale della federazione conclusasi a Palazzo della Cooperazione a Roma.
All'ordine del giorno, la nomina dei vice presidenti della Federazione e l'elezione del consiglio di presidenza, in carica per il prossimo quadriennio.
Eletta dall'assise la squadra di vice presidenti composta da Emilio Innocenzi, Cristina Bazzini, Andrea Gioeni e Giuseppe Gori, mentre il consiglio di presidenza, oltre al presidente e ai quattro vice, sarà formato da: Florenzo Prati per il settore produzione beni; Paolo Foglietti per la sostenibilità, Marco Nicosia (mobilità); oltre a Daniele Passini, Arnaldo De Santis, Patrizia Fantin, Pietro Di Ciancia e Piero Inglese.
Durante i lavori sono stati costituiti, inoltre, due coordinamenti specifici, uno sulla contrattazione collettiva nazionale e territoriale, l'altro dedicato alle iniziative di internazionalizzazione.
A fine riunione il consiglio, su proposta del presidente Stronati, ha lanciato anche una serie di assemblee settoriali utili a stimolare il confronto e il dialogo su temi e progetti di interesse comune ai cooperatori associati: produzione di beni (Roma, 3 novembre), sostenibilità (Rimini, 4 novembre), servizi (Roma, 10 novembre), mobilità e sicurezza (Roma, 17 novembre), e deliberato un'iniziativa seminariale sulla liberalizzazione dei servizi pubblici locali.
Dal dibattito sono emersi cenni di grande consenso sulle linne programmatiche e sulla costituzione dei coordinamenti, ed una particolare attenzione da parte dei consiglieri sul tema della contrattazione collettiva nazionale territoriale.
Preoccupazioni, infine, sono state esposte riguardo la situazione di stallo negli appalti per le pulizie nelle scuole, per i forti ribassi nelle gare, cui consegue la marginalità ridotta nei servizi e nelle costruzioni, oltre che per l'annoso problema dei ritardi nei pagamenti de parte di PA e, negli ultimi mesi, dei privati.
Iscriviti a:
Post (Atom)